Conto Termico 3.0

Conto Termico 3.0

un'opportunità per migliorare l'efficienza energetica e ridurre i costi

Febbraio 18, 2025

Il Conto Termico 3.0 è un programma di incentivi che mira a promuovere l’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili per impianti di piccole dimensioni. Destinato principalmente alle Pubbliche Amministrazioni (PA), ma esteso anche a imprese e privati, il Conto Termico offre un finanziamento annuale di ben 900 milioni di euro, con 400 milioni destinati alle PA. Questo incentivo consente di sostenere interventi volti a migliorare le prestazioni energetiche degli edifici, riducendo così i costi legati ai consumi energetici e contribuendo alla sostenibilità ambientale.

Perché aderire al Conto Termico 3.0?

Grazie al Conto Termico 3.0, è possibile riqualificare gli edifici, ottimizzando i consumi energetici e riducendo i costi per il riscaldamento e il raffreddamento. Gli incentivi, che possono coprire una parte significativa delle spese per l’installazione di impianti ad alta efficienza, permettono di recuperare velocemente l’investimento iniziale. L’accesso agli incentivi è stato semplificato, e la nuova versione del programma offre vantaggi concreti in termini di procedure e tempi di attesa.

Chi può beneficiarne?

Il programma è rivolto a diversi soggetti, tra cui:

Pubbliche Amministrazioni: fra queste sono inclusi gli ex Istituti Autonomi Case Popolari, le cooperative di abitanti iscritte all’Albo nazionale delle società cooperative edilizie di abitazione e dei loro consorzi costituiti presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, nonché le società a patrimonio interamente pubblico e le società cooperative sociali iscritte nei rispettivi albi regionali;

Privati: il cui accesso ai meccanismi di incentivazione può essere richiesto direttamente da questi soggetti o tramite una ESCO. Le Pubbliche amministrazioni dovranno sottoscrivere un contratto di prestazione energetica, i soggetti privati un contratto di servizio energia. 

Modalità di accesso agli incentivi

Gli incentivi possono essere richiesti tramite due modalità principali:

Accesso diretto: Disponibile per interventi già realizzati, questa modalità consente di ottenere l’incentivo presentando la richiesta entro 60 giorni dalla fine dei lavori. È possibile beneficiare di una procedura semplificata per gli impianti di piccole dimensioni (come generatori fino a 35 kW o impianti solari fino a 50 m²), se l’impianto è incluso nel Catalogo degli apparecchi certificati.

Prenotazione dell’incentivo: Le Pubbliche Amministrazioni o le ESCO che operano per loro conto possono prenotare l’incentivo prima che i lavori inizino, ricevendo un acconto all’avvio dei lavori e il saldo alla fine. Per fare ciò, devono inviare una richiesta a preventivo con una Diagnosi Energetica e altri documenti amministrativi.

Sia la domanda presentata in accesso diretto che quella mediante prenotazione sono valutate dal GSE secondo le disposizioni dei procedimenti amministrativi regolati dalla Legge 241/90.

Novità del Conto Termico

Il Conto Termico 3.0 introduce diverse novità che ne semplificano l’accesso:

Ampliamento dei soggetti ammissibili: oltre alle PA, ora possono accedere anche le cooperative di abitanti, allargando così la platea dei beneficiari.

Procedure semplificate: gli impianti di piccole dimensioni, certificati nel Catalogo, possono essere installati con un iter semplificato, riducendo i tempi burocratici.

Tempi di pagamento rapidi: il limite massimo per l’erogazione degli incentivi in un’unica rata è di 5.000 euro e i tempi di pagamento sono all’incirca di 2 mesi.

Interventi incentivabili

Per le Pubbliche Amministrazioni:

  • Coibentazione
  • Infissi
  • Caldaie a condensazione
  • Sistema di ombreggiatura
  • Edifici nZEB
  • Sistemi efficienti di illuminazione
  • Building Automation
  • Pompe di calore
  • Caldaie e stufe a Biomasse
  • Solare Termico
  • Scalda acqua a Pompa di Calore
  • Impianti ibridi a pompe di calore

Per imprese e privati: 

Il Conto Termico 3.0 è un’opportunità unica per migliorare l’efficienza energetica degli edifici, ridurre i consumi e i costi a lungo termine, oltre a favorire la sostenibilità ambientale. Grazie agli incentivi previsti, PA, imprese e privati possono accedere a fondi per realizzare interventi mirati e usufruire di vantaggi economici concreti. 

Febbraio 18, 2025
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